Calcolo valore immobile da rendita catastale

Calcolo valore immobile

Calcolo valore immobile da rendita catastale: come scoprire la valutazione di casa tua in pochi semplici passi. Per fare il calcolo del valore immobile da rendita catastale, e quindi scoprire la valutazione di casa tua, è importante capire innanzitutto di cosa si tratta: il valore catastale è un valore fiscale su cui si basa il calcolo di diverse imposte da pagare, come le imposte di successione, di donazione o le imposte di registro, ipotecarie e catastali.

Dunque, per il calcolo del valore immobile, è necessario un valore fiscale sul quale viene anche calcolata l’imposta dell’IVA, utilizzata nel caso di acquisto di un appartamento. Negli atti di compravendita, però, è comunque necessario indicare il prezzo realmente pagato per l’immobile.

Ma per il calcolo valore immobile, come si ricava il valore catastale?

Fondamentalmente, si moltiplica la rendita catastale per un dato coefficiente di rivalutazione di riferimento, in base al gruppo catastale di cui fa parte l’immobile.

Per i gruppi A,C,D,E la rendita catastale è rivalutata del 5% mentre per gli immobili del gruppo B la rendita catastale è rivalutata del 40%. Dunque, i valori ottenuti vanno poi moltiplicati per ulteriori coefficienti, che variano a seconda della categoria catastale di appartenenza.

I parametri per il calcolo del valore dell’immobile sono i seguenti:

– 110 prima casa

– 120 per gli immobili del gruppo catastale A o C

– 140 per gli immobili delle categorie B

– 60 per le categorie A/10 e D

– 40,80 per le categorie C/1 ed E

– 130 per terreni non edificabili

– 110 per terreni agricoli destinati alla coltivazione

Valutazione immobili: come fare nello specifico

La massima trasparenza e correttezza delle valutazioni degli immobili viene fornita dalle linee guida ABI, basate su standard nazionali e internazionali ritenuti i criteri basilari per una corretta valutazione degli immobili e un adeguato calcolo valore immobile.

Un esempio? Gli indicatori di superficie e di volume, ma anche i metodi da adottare per lavorare con la massima professionalità.

Il valore o prezzo di un immobile è necessario da stimare per capire quale prezzo fissare in caso di vendita e valutare se, nel caso in cui si volesse acquistare un immobile, la cifra proposta sia in linea con il reale valore di mercato.

Normalmente, per lavorare con la massima sicurezza, è bene affidarsi a un valutatore immobiliare, anche chiamato perito, che sarà in grado di valutare l’immobile correttamente e con la massima trasparenza.

Si tratta infatti di una persona formata a tale scopo e professionalmente preparata, che dispone di tutte le competenze tecniche, oltre alle conoscenze giuridiche in proposito.

Inoltre, imprescindibile è il requisito di indipendenza, che presuppone che il perito non sia condizionato o influenzato da interessi personali inerenti l’immobile o dall’acquirente e il venditore. 

Nelle valutazioni immobiliari, il valore di mercato è il punto di riferimento. Viene fissato dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare OMI, la cui banca dati fornisce le informazioni necessarie al calcolo. 

Il valore di mercato è la stima della cifra per la quale l’immobile verrebbe venduto al momento della valutazione secondo le normali condizioni di mercato.

La data in cui la stima è effettuata è un dato molto importante,  perché tiene conto dei movimenti del mercato immobiliare, motivo per cui il prezzo emerso dalla valutazione è strettamente collegato alle circostanze presenti di mercato.
 
Ad ogni modo, il valore immobiliare viene calcolato in due modi, ovvero a corpo e a misura. Nel primo caso, l’immobile si identifica con un valore unitario dedotto dalle caratteristiche dell’immobile nella sua interezza, comparandolo ad altri immobili dello stesso tipo.

La vendita a misura, invece, la si ha quando il prezzo viene stabilito in base all’unità di misura, moltiplicando il valore di mercato per la superficie in metri quadri. In Italia si utilizza il concetto di “superficie commerciale”, in cui vengono inclusi i muri perimetrali per un massimo di 30cm.

Calcolo valore catastale immobile: come fare

Ricapitolando, per fare il calcolo del valore catastale dell’immobile è sufficiente essere a conoscenza della categoria catastale di appartenenza e della rendita catastale (dato consultabile nella dichiarazione dei redditi).

È importante ribadire che il valore catastale cambia a seconda del fatto che si tratti di abitazione principale o meno. È un dato essenziale per il calcolo valore immobile, perché permette di stabilire l’ asse ereditario nelle successioni, oltre a servire nel calcolo delle imposte e nella tassazione delle compravendite immobiliari.

Il valore catastale è estremamente importante, motivo per cui è bene rivolgersi a un esperto per rilevarlo e chiarire eventuali dubbi. Per consigli, chiarimenti e riscontri, rivolgiti a MasterCasa Nadali: i nostri esperti sapranno venirti incontro per ogni evenienza!