Come comprare case all’asta: consigli utili per farlo in totale sicurezza

 

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Per capire come comprare case all’asta, è importante innanzitutto sapere i motivi per i quali un immobile può essere soggetto a questa tipologia di vendita.

Per comprare case all’asta, è essenziale sapere che, normalmente, le strutture possono far parte di tre specifici casi. Innanzitutto, c’è la possibilità che si tratti di case, appartamenti, immobili, precedentemente di un singolo cittadino.

Quando non si è più in grado di pagare eventuali creditori, infatti, questi ultimi hanno il diritto di impossessarsi dell’immobile, cosa che può accadere anche quando privati dichiarano fallimento e vedono alienate le proprietà.

Ultimo caso riguarda gli immobili degli enti pubblici che, nell’eventualità in cui decidessero di vendere, sono obbligati a farlo tramite l’asta, metodo trasparente e sicuro. Ma adesso, vediamo insieme nello specifico come comprare case all’asta.

Come comprare case all’asta: procedura

Per capire come comprare case all’asta, la procedura è semplice: per vedere le offerte, basterà cercare gli avvisi di vendita o una delle numerose associazioni di professionisti delegati dai giudici (normalmente notai), che ormai dal 1998 sono autorizzate e strutturate per fornire tutte le informazioni necessarie per comprare case all’asta, i cui dettagli sono disponibili eventualmente anche in rete.

Ad ogni modo, per comprare case all’asta, queste devono essere obbligatoriamente pubblicizzate, in base a dove indica il giudice, sia su siti web specializzati, sia sui giornali.

Il prezzo di vendita di partenza, ovvero la base d’asta, viene stabilito dal giudice secondo la perizia di stima dell’immobile, così come stabilisce i possibili ribassi che il professionista delegato può accettare.

Tendenzialmente, per fare in modo che la propria offerta di ribasso per comprare case all’asta venga accettata, è meglio non scendere oltre il 25% del valore del prezzo di partenza stabilito.

Le cose più importanti da tenere a mente per capire come comprare case all’asta sono comunque le seguenti semplici regole. Innanzitutto, è bene ricordare che ogni partecipante dovrà presentare in sede d’asta un’offerta a busta chiusa in cui sono indicati

prezzo offerto

– una cauzione fissata

– la fotocopia del proprio documento di identità e del codice fiscale

– tutti gli altri documenti richiesti nel bando.

In forma anonima, non è ammessa la presentazione dell’offerta, a meno che non venga coinvolto un avvocato. È essenziale vedere l’immobile prima dell’asta, in modo da capire se può essere adatto alle proprie esigenze e chiedere informazioni.

Dopo essersi aggiudicati l’asta, bisogna consegnare tutta la documentazione alla cancelleria del tribunale o al delegato dal giudice, le cui informazioni di contatto si troveranno nell’avviso. Normalmente, ad ogni modo, si tratta di notai affiliati.

È necessario avere, nell’arco di 60-90 giorni dalla vincita d’asta, tutta la cifra d’acquisto. In caso di finanziamento con mutuo, è consigliato organizzarsi in tempo rivolgendosi a banche che offrano opzioni specifiche per questi casi.

Come comprare casa all’asta: vendita senza incanto

Per capire come comprare casa all’asta, è importante conoscere la differenza di vendita all’asta senza incanto o con incanto.

La normativa di riferimento, contenuta negli articoli compresi tra il 474 e il 632 del Codice di procedura civile, aggiornati dal “decreto banche” 3 maggio 2016, prevede che, se l’immobile messo all’asta risulta invenduto dopo tre tentativi, il giudice può disporre la chiusura anticipata del processo esecutivo.

Inoltre, dopo il terzo tentativo di vendita mancato, può fissare una quarta asta con un prezzo di vendita dimezzato rispetto alla cifra di partenza. Nella vendita senza incanto, i partecipanti presentano le loro offerte in busta chiusa (più la cauzione, normalmente il 10%), che non possono essere inferiori al prezzo base stabilito in precedenza.

Nella vendita senza incanto, se vi è una sola offerta, anche pari al prezzo base, l’immobile viene aggiudicato. In presenza di più offerte, si indice una gara fra tutti i partecipanti, fissando come base la cifra dell’offerta più alta: si tratta della vendita con incanto.

Come comprare casa all’asta: vendita con incanto

La vendita con incanto viene indetta nel momento in cui sono presenti più offerte per l’acquisto di una casa. Nel caso in cui la vendita senza incanto non vada a buon fine, il giudice dispone una nuova asta con incanto, ossia una gara al rialzo tra i partecipanti, dichiarata conclusa una volta trascorsi almeno tre minuti dall’ultima offerta senza ulteriori rilanci.

Per essere ritenuta valida, l’offerta deve essere superiore di almeno 1/5 rispetto al prezzo d’asta originario. A differenza della vendita senza incanto, la vendita con incanto è provvisoria, essendo valida la politica del “Rialzo del Quinto”, che prevede che, nei dieci giorni successivi all’asta, i partecipanti possano presentare una nuova offerta, aumentata di almeno un quinto rispetto a quella provvisoriamente vincente.

In questo caso, viene indetta una nuova gara tra i concorrenti in corso.
Negli ultimi tempi, la vendita con incanto è la procedura preferita, tant’è vero che questo tipo d’asta è stato favoreggiato con la legge 132 del 6 agosto 2015.

D’altronde, si tratta di una vendita più concreta, considerato che vengono presentate dai diretti interessati delle reali offerte d’acquisto.

Comprare casa all’asta: cosa tenere a mente

Dunque, ricapitolando, per comprare casa all’asta è necessario leggere con estrema attenzione i bandi del tribunale, possibilmente con il sussidio di un esperto per verificare lo stato dell’oggetto di vendita e per valutare se nell’avviso è prevista la liberazione immediata dell’immobile in caso di vincita, per evitare brutte sorprese.