Locatore e locatario: il significato di queste due parole qual è?

Locatore e locatario significato

Queste due espressioni sono alla base delle nozioni del mondo immobiliare ed è fondamentale conoscere la differenza per valutare correttamente il contratto di locazione e comprenderne clausole e dettagli.

Dunque, delle parole locatore e locatario il significato è importante da conoscere, perché si tratta di due parti che intervengono nell’accordo e che vengono citate numerose volte all’interno del contratto di locazione, un accordo giuridico che prevede che una parte permetta a un altro soggetto di utilizzare un immobile per un dato tempo in cambio di una pigione.

Dunque, vediamo nello specifico qual è, per locatore e locatario, il significato.

Locatario: definizione

Locatario, definizione: colui che, in ambito immobiliare, prende in locazione un immobile. Si tratta fondamentalmente dell’inquilino di un appartamento o di colui che usufruisce di un immobile commerciale. Della parola “locatario” una definizione sinonimica è “conduttore”, espressione che, nel contratto di affitto, è possibile trovare frequentemente.

Locatore: definizione

Locatore, definizione: colui che dà in locazione, ovvero in affitto, un immobile (anche commerciale) ad un’altra persona in cambio di una somma pecuniaria mensile chiamata “canone di locazione”.

Differenza tra locatore e locatario: il significato nel contratto d’affitto

Chiaramente, delle parole locatore e locatario il significato prevede delle conseguenze e una sorta di differenziazione dei ruoli nel contratto d’affitto, in cui vengono indicati i diversi doveri dell’uno e dell’altro.

Infatti, nel momento in cui viene sottoscritto e firmato un contratto, ci sono dei doveri e delle norme che è necessario rispettare. Innanzitutto, la casa deve essere consegnata con manutenzione già fatta, senza danni o difetti di alcun tipo che potrebbero arrecare problemi all’inquilino nel momento in cui deve usufruire dell’immobile.

Dunque, è obbligo del locatore quello di effettuare una verifica per consegnare l’immobile in condizioni dignitose. Quindi, la casa deve essere pulita, sistemata e non rovinata. Inoltre, tutto ciò che si consegna deve essere funzionante.
Il locatore deve occuparsi anche di tutte le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria, permettendo lo sfruttamento della casa durante il periodo stabilito.

Il locatore, inoltre, deve registrare il contratto di affitto entro 30 giorni dalla firma e preoccuparsi di comunicarlo all’inquilino e all’amministratore di condominio entro 60 giorni dall’avvenuta registrazione. In caso contrario è su di lui che ricadrà la responsabilità per l’evasione delle imposte.

Infatti, il contratto non registrato presso l’Agenzia delle Entrate risulta non essere valido, motivo per cui l’inquilino non è più tenuto a rispettare alcuna norma o scadenza e può liberamente andarsene. Dunque, di locatore e locatario il significato implica che ci siano ruoli e doveri diversi.

Ovviamente ci sono delle norme anche a carico del locatario che, una volta preso in affido l’immobile, deve prestargli attenzione e preservare la struttura mantenendola in buone condizioni, impegnandosi a rispettare le tempistiche convenute indicate sul contratto di locazione, sia per la consegna dell’immobile una volta scaduto il contratto che per il pagamento mensile del canone d’affitto.

Non appena sarà scaduto il contratto, il conduttore dovrà restituire l’immobile affittato nelle condizioni in cui l’ha ricevuto, fatta esclusione per il normale deterioramento dei pezzi dovuto all’uso continuo.

A questo punto il locatario, il cui significato è quello di persona alla quale viene affittato un immobile in cambio del pagamento di una somma, deve restituire la struttura con tanto di chiavi (anche le copie in possesso) e mobili, nel caso in cui la casa fosse ammobiliata.

Dunque, il conduttore è tenuto a rispettare il contratto restituendo così l’immobile al legittimo proprietario che potrà dunque scegliere se prolungare il contratto d’affitto al locatario o se cederla a terzi.

Nel caso in cui il conduttore non aderisse alle norme stabilite dal contratto allora il locatore è autorizzato a far intervenire le autorità per ricondurre all’ordine la situazione.

Locatore e locatario, significato

Dunque, per quanto riguarda locatore e locatario il significato è essenziale da comprendere, perché solo in questo modo è possibile cogliere le sfumature e le diciture presenti all’interno del contratto di locazione.

Ricapitolando, se il locatore è colui che cede in affitto un immobile per un determinato lasso di tempo in cambio di una somma di denaro stabilita, il locatario ha il significato di persona che aderisce e firma un contratto d’affitto per poter usufruire di un immobile, per un periodo stabilito, elargendo una somma al legittimo proprietario.

Queste nozioni, per quanto riguarda il contesto immobiliare, sono fondamentali. Una volta capita la distinzione è possibile stilare correttamente il contratto.

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